LA NOSTRA STORIA
Piazza Mileto Art Gallery è uno spazio di libertà dedicato all’Arte nelle sue più svariate declinazioni. Senza pregiudizi e limiti mentali, ma sempre con grande attenzione alla qualità e complessità dei lavori esposti. Nasce all’interno dello Statuario, un quartiere alla periferia di Roma profondamente immerso nell’architettura classica romana, per volere del direttore Claudio Roccetti.
In Piazza Mileto Art Gallery artisti contemporanei hanno la possibilità di esporre le loro collezioni, mettendole a disposizione di un pubblico insolito e variegato.
Il direttore
Nasco a Roma nel 1957. Mi laureo in Economia e Commercio con il massimo dei voti alla Sapienza, dopo di che inizio una lunga carriera nell’ambito del management commerciale. Prima nell’immobiliare, poi nel settore bancario ed infine in quello dei servizi per le aziende. In questo contesto organizzo e dirigo gruppi di vendita, seleziono talenti e formo commerciali con alto contenuto professionale.
L’intensa e coinvolgente attività lavorativa non soffoca però del tutto quello che da sempre è la mia passione personale: arte in tutte le sue manifestazioni. Ogni occasione è utile per visitare gallerie, musei, mostre, sia in Italia che all’estero. E poi, la notte, nutrirsi di musica e letture. In occasione di un viaggio a Berlino mi innamoro dell’arte contemporanea, grande, esagerata, irriverente, provocatoria. Da quel momento non cesserò più di cercarla ovunque. Soprattutto quella sensazione di trasformazione e cambiamento da cui viene investito l’osservatore che entra in relazione con l’opera d’arte.
Definita l’esperienza lavorativa, le passioni fino ad allora contenute in spazi residuali, trovano finalmente modo di emergere e così nel 2023 inizia l’avventura di Piazza Mileto Art Gallery. Una galleria dedicata all’Arte contemporanea, nel quartiere Statuario, dove risiedo da anni, ma che solo ora scopro nelle sue particolari ed originali caratteristiche. L’obiettivo che mi propongo con questa iniziativa è di condividere con quante più persone possibile le mie passioni per il nuovo, il cambiamento continuo, l’allargamento dei confini mentali e sensoriali.